In questo articolo è illustrato il progetto di un semplice filtro passivo del primo ordine da posizionare prima di un amplificatore collegato a un subwoofer. Il circuito, che lavora su segnali a livello di audio di linea, ha frequenza taglio regolabile tra 20 Hz e 200 Hz. Data l'assenza di componenti attivi, è estremamente semplice da realizzare, ma la frequenza di taglio dipende dall'impedenza d'uscita della sorgente audio e dall'impedenza di ingresso dell'amplificatore. In questo articolo saranno assunti dei valori tipici per tali parametri, ma si consiglia di ripetere i calcoli per ogni amplificatore. Per una soluzione più complessa ma più precisa è possibile utilizzare un Filtro passa basso attivo per subwoofer.
Di seguito sono riportate le risposte in frequenza del filtro per f0 e f1, ovvero per la frequenza minima e massima di taglio del filtro. Viene inoltre presentato un grafico con la variazione della risposta in frequenza del filtro in funzione del potenziometro.
Come si può facilmente intuire, il circuito introduce un'attenuazione A nel segnale non filtrato al di sotto di ft, che vale: Tale formula si ottiene ponendo a zero la variabile s nella funzione di trasferimento del filtro presentata nella sezione 2. Nel caso dei componenti utilizzati per questo circuito, A = 0.8. In altri termini, è una perdita di -1 dB sul segnale. E' un valore accettabile, dato che non introduce sensibili perdite.
La funzione di trasferimento del circuito è: e la sua frequenza di taglio: dove Rtot è la resistenza totale del potenziometro RP, e R è il valore assunto dal potenziometro. Per calcolare il valore dei componenti, si può scrivere un sistema composto dalla formula della frequenza di taglio valutata nei due casi limite: Dove f0 = 20 Hz e f1 = 200 Hz. Risolvendo tale sistema si ottiene:
E' ora possibile fare alcune considerazioni per determinare i valori da inserire nelle due espressioni. L'impedenza di uscita dei moderni riproduttori musicali o computer è molto piccola, pari ad alcuni Ω, e può essere quindi trascurata. L'impedenza di ingresso dell'amplificatore è invece importante. Un valore comune può essere ad esempio 20KΩ, utilizzato dal Fenice 20, un amplificatore hi-fi in classe T con potenza 15W + 15W basato sull'integrato Tripath TA2024C. Il suo valore è stato misurato con questo metodo: Misura economica dell impedenza di ingresso di un amplificatore audio. Sostituendo i valori precedenti nel sistema e scegliendo ad esempio RA = 390 Ω è possibile ottenere C = 2.2uF e RP = 4.7 KΩ.